I legami del Panico
“Mi ha sorpreso improvvisamente, mentre camminavo in una giornata afosa. Mi sentivo le gambe molli e il corpo strano. Non riuscivo a pensare, ero troppo spaventato ed era come se tutto fosse irreale ”. Potrebbero essere le parole di Edvard Munch che dipinse la sua sofferenza e l’espressione del panico come un urlo che proveniva…